La rivista allegato della Gazzetta dello sport nel suo articolo dedicato al Rally dei Faraoni 2007, ha dedicato a noi dello Sguma (Mattia, Robi ed Alessandro) ed a me in particolre, buona parte della storia e delle foto!!
Pharaons 2007 Official Clip
Occhio ci sono anche io!.. (al min 2:38) dopo la rovinosa caduta di Robi (n°60) il mio jolly (n°22)
20 ott 2007
SPORTWEEK!
Pubblicato da
Edo
alle
16:10
1 commenti
15 ott 2007
Resoconto
In risposta alla richisa di Skydesert di soloenduro pubblico un resoconto del rally:
Che dire... molto dell'esperienza è già stata raccontata nel blog, in ogni caso posso dire che tra le cose che mi hanno colpito maggiormente ci sono senz'altro la vastità e la bellezza dei paesaggi e l'emozione di poterli sentire tuoi navigando da solo durante le lunghe tappe e lo spirito dei partecipanti che tranne le solite rare eccezioni è davvero bello, ci si aiuta più che competere, con l'obiettivo comune di arrivare in fondo!
Anche l'organizzazione e lo staff JVD mi ha molto coplito... qualcuno forse avrà da ridire per esperienze personali poco piacevoli (applicazione del regolamento etc), ma vi assicuro che il dispiego di energie e mezzi, la cortesia e l'impegno di ognuno dei membri dello staff è stato notevolissimo. Gran parte delle persone di Staff tra l'altro sono solo degli appassionati che si godono la passione aiutando gratuitamente. Non parliamo poi del fascino del gran capo Jacky Ickx e l'attenzione di Cotto, condottieri egregi!
Niente è lasciato al caso! Camion, elicotteri e mezzi di soccorso, ce n'è davvero tanti! L'iscrizione ad un rally così costa tantissimo, ma di soldi spesi se ne vedono davvero tanti!
Un gran caldo, ma in genere solo nel pomeriggio, mentre la mattina in moto è sopportabile (io avevo una divisa NERA ed ero preoccupatissimo ma è andata bene!)
Che dire... molto dell'esperienza è già stata raccontata nel blog, in ogni caso posso dire che tra le cose che mi hanno colpito maggiormente ci sono senz'altro la vastità e la bellezza dei paesaggi e l'emozione di poterli sentire tuoi navigando da solo durante le lunghe tappe e lo spirito dei partecipanti che tranne le solite rare eccezioni è davvero bello, ci si aiuta più che competere, con l'obiettivo comune di arrivare in fondo!
Anche l'organizzazione e lo staff JVD mi ha molto coplito... qualcuno forse avrà da ridire per esperienze personali poco piacevoli (applicazione del regolamento etc), ma vi assicuro che il dispiego di energie e mezzi, la cortesia e l'impegno di ognuno dei membri dello staff è stato notevolissimo. Gran parte delle persone di Staff tra l'altro sono solo degli appassionati che si godono la passione aiutando gratuitamente. Non parliamo poi del fascino del gran capo Jacky Ickx e l'attenzione di Cotto, condottieri egregi!
Niente è lasciato al caso! Camion, elicotteri e mezzi di soccorso, ce n'è davvero tanti! L'iscrizione ad un rally così costa tantissimo, ma di soldi spesi se ne vedono davvero tanti!
Un gran caldo, ma in genere solo nel pomeriggio, mentre la mattina in moto è sopportabile (io avevo una divisa NERA ed ero preoccupatissimo ma è andata bene!)
Se si va a fare un rally del genere bisognerebbe arrivare preparati, ed io lo ero (almeno fisicamente, visto che invece la mia moto non c'è l'ha fatta). Le giornate sono lunghe, ma partendo alle 6:30 del mattino e con una media in genere veloce (si va a circa 70-90 di media!!) si finisce (anzi i fortunati finiscono) le prove in 4/5ore... il che significa che si arriva in tempo per pranzare al bivacco!!
Ma non è finita lì.. il pomeriggio in genere si smonta e rimonta la moto (chi più, chi meno) poi la doccia, il briefing, il roadbook, la cena, la tenda e giù secchi visto che alle 5:15 c'è la sveglia.
Ci si stanca a mantenere il ritmo, ma se ci si organizza bene tutto fila molto meglio! e a volte si trovano anche due ore per.. (udite udite) fare il turista! (a Siwa un gruppetto siamo andati a fare il bagno in una pozza d'acqua)
Quest'anno pare si stato il Faraoni con più sabbia in assoluto! Al briefing di apertura Jacky lo ha definito uno dei più duri... non ho fatto gli altri, ma onestamente non mi è sembrato tremendo, anche se certamente duro!
C'è da dire anche che hanno annullato le prove ad anello (50km) previste come seconda speciale di giornata in almeno 3 tappe (temevano che avrebbero fatto una eccessiva selezione naturale)
C'è da dire anche che hanno annullato le prove ad anello (50km) previste come seconda speciale di giornata in almeno 3 tappe (temevano che avrebbero fatto una eccessiva selezione naturale)
Per tutti i curiosi che vogliono fare un'esperienza del genere devo dire che temevo un pò le verifiche (io un pò ma Mattia era terrorizzato, da buon ciuccinebbia precisino), ma alla fine si sono dimostrate abbastanza semplici, senza grosse obiezioni da parte dei commissari... a proposito nell'elenco delle verifiche siamo stati chiamati per primi e guardate un pò con chi eravamo in lista io e mattia...... si vede che avevano capito chi erano i tipi da tenere d'occhio!! "KTM Repsol team e Moto Club Conca d'oro!!!" eh eh
Le prove:
Sabbia, dune, pistoni e ancora dune, le costanti principali.. poi qualche bel passaggio tra le valli e oued (bellissime) qualche pista di pietre e anche 2 o 3 passaggi trialistici (ah.. si trovava anche il classico tappo di moto in difficoltà che ostruivano il passaggio a volte)!
Io ho esordito con una prima tappa brillante ed un inatteso 17° assoluto, ma purtroppo al secondo giorno il mio K525 (con appena 4000km di storia) non ha retto allo sforzo (ha ceduto la gabbia a rulli della biella!).
Biella andata, motore da cambiare e moto da far arrivare in qualche modo al campo successivo...
Sabbia, dune, pistoni e ancora dune, le costanti principali.. poi qualche bel passaggio tra le valli e oued (bellissime) qualche pista di pietre e anche 2 o 3 passaggi trialistici (ah.. si trovava anche il classico tappo di moto in difficoltà che ostruivano il passaggio a volte)!
Io ho esordito con una prima tappa brillante ed un inatteso 17° assoluto, ma purtroppo al secondo giorno il mio K525 (con appena 4000km di storia) non ha retto allo sforzo (ha ceduto la gabbia a rulli della biella!).
Biella andata, motore da cambiare e moto da far arrivare in qualche modo al campo successivo...
Il giorno della mia rottura dopo 3 ore di attesa solitaria nel mezzo del deserto (con prove tecniche di meditazione profonda) ho anche spinto la moto per 1,5km in cerca dellastrada e di un passaggio per me e la mia moto da riparare...
Poi è arrivato il balais (la scopa), con due gentilissimi e grandissimi personaggi (Massimo e Franco) volevano salvarmi portandomi il prima possibile al bivacco per riparare in fretta il danno, ma... dopo qualche km devono lasciarmi ed avventurarsi tra le dune per salvare altre moto e macchine, io scendo e trovo un passaggio con i medici ma addio moto.. la rivedrò l'indomani mattina a partenza già avviata!
Così niente riparazione ed addio un altro giorno di gara (la terza tappa), per fortuna al Faraoni esistono le forfettarie (occhio però, esistono solo qui e non in Marocco, Tunisia nè tantomeno alla Dakar).
Così dopo aver sostituito l'intero motore (grazie a Mattia, fido compagno di avventure che aveva avuto la brillante idea di portarne uno intero di ricambio!!) si riprende ma ahimè classifica andata (38ore di penalità non le recupera neanche Marc Coma contro Omar Simpson ).
Quarta tappa ok... vado senza esagerare per capire se ho montato tutto al posto giusto (ed infatti perdo il freno di dietro al 30km di speciale! ) ma sono soddisfatto... arrivo 25°.
Poi la quinta.. parto bene, a metà sono nei primi 10/13, ma poi... ci mancava anche questa... una bella caduta non senza danni (resto totalmente stordito per un pò, rompo il serbatoio di riserva della benzina e il GPS), la perdita della tabbella di marcia e, dopo essermene accorto, la caccia al tesoro in un'area di 2km circa per ritrovarla tra le dune, e la ricerca di un'anima pia che mi lasciasse succhiare un pò della sua benzina dopo essere rimasto in panne a 14km dalla fine. Disastro! (45°)
Quinta e sesta tappa alla grande, sempre senza esagerare ma pochi errori e solo pochi inconvenienti (quelli non mancano mai)... Alla sesta tappa, la più dura del rally, sono 13°, nonostante passeggio per 15min alla ricerca di un wp nascosto. Nella settima ed ultima sono invece 17° anche se rompo il supporto strumenti e mi fermo per tre volte a legare tutto con le cinghie...
Alla fine sono soddisfatto ... arrivare è sempre arrivare!!! L'emozione di varcare l'arrivo e di salire sul palco tra le piramidi è molto appagante!!
La classifica meglio non guardarla, con due giorni fuori gara, non ha senso, ho fatto anche qualche calcolo di come sarei arrivato se... poteva essere grande gloria, ma preferisco non pensarci, del resto tanti altri ne hanno avute di sfighe anche peggiori!
Su 106 ne sono arrivati 73... ovvero il 30%, 1 su 3 si è ritirato o non ce l'ha fatta. I più credo per problemi fisici , più che di moto! I feriti sono stati tanti ed i traumi più comuni alle braccia, clavicole, polsi, caviglie... ma nessuno grave... anzi forse solo un paio che spero ora si siano ripresi!
Adesso vorrei ripartire SUBITO!
Così niente riparazione ed addio un altro giorno di gara (la terza tappa), per fortuna al Faraoni esistono le forfettarie (occhio però, esistono solo qui e non in Marocco, Tunisia nè tantomeno alla Dakar).
Così dopo aver sostituito l'intero motore (grazie a Mattia, fido compagno di avventure che aveva avuto la brillante idea di portarne uno intero di ricambio!!) si riprende ma ahimè classifica andata (38ore di penalità non le recupera neanche Marc Coma contro Omar Simpson ).
Quarta tappa ok... vado senza esagerare per capire se ho montato tutto al posto giusto (ed infatti perdo il freno di dietro al 30km di speciale! ) ma sono soddisfatto... arrivo 25°.
Poi la quinta.. parto bene, a metà sono nei primi 10/13, ma poi... ci mancava anche questa... una bella caduta non senza danni (resto totalmente stordito per un pò, rompo il serbatoio di riserva della benzina e il GPS), la perdita della tabbella di marcia e, dopo essermene accorto, la caccia al tesoro in un'area di 2km circa per ritrovarla tra le dune, e la ricerca di un'anima pia che mi lasciasse succhiare un pò della sua benzina dopo essere rimasto in panne a 14km dalla fine. Disastro! (45°)
Alla fine sono soddisfatto ... arrivare è sempre arrivare!!! L'emozione di varcare l'arrivo e di salire sul palco tra le piramidi è molto appagante!!
La classifica meglio non guardarla, con due giorni fuori gara, non ha senso, ho fatto anche qualche calcolo di come sarei arrivato se... poteva essere grande gloria, ma preferisco non pensarci, del resto tanti altri ne hanno avute di sfighe anche peggiori!
Su 106 ne sono arrivati 73... ovvero il 30%, 1 su 3 si è ritirato o non ce l'ha fatta. I più credo per problemi fisici , più che di moto! I feriti sono stati tanti ed i traumi più comuni alle braccia, clavicole, polsi, caviglie... ma nessuno grave... anzi forse solo un paio che spero ora si siano ripresi!
Adesso vorrei ripartire SUBITO!
Pubblicato da
Edo
alle
18:00
1 commenti
13 ott 2007
E' finita!
L'obbiettivo di arrivare alle piramidi (almeno quello) è stato raggiunto non senza inconvenienti di ogni tipo.. peccato per la classifica!
Bravi Robi e Mattia!! Esordio eccellente 10° e 13° assoluti !!
Pubblicato da
Edo
alle
16:24
0
commenti
9 ott 2007
Grazie!
Ciao amici, vorrei ringraziarvi per tutto l'affetto, l'icoraggiamento e la simpatia dimostrata prima durante e dopo questa fantastica avventura. E' stato un sogno che si avvera!
Per fare un Rally come questo bisogna avere la fortuna di vivere con qualcuno che ti sopporta e ti sostiene durante i lunghi mesi di preparazione e mia moglie, Gabry, in questo caso si è veramente superata. Vorrei ringraziarla per prima e pubblicamente su questo bellissimo Blog per tutto quanto e' stata capace di fare, per la passione e l'affetto che mi ha dimostrato e spero che dal prossimo rally possa tornare a farci l'assistenza(e i massaggi) come nel Tuareg Rally in Marocco. Grazie "Ga" sei grande! Buona parte del successo e dovuto a te...
Poi ci sono gli amici, e in questi includo anche mio fratello Simone che in questi mesi ha lavorato duro mentre io montavo moto e preparavo casse (...va a finire che devo darti l'aumento!), un grazie di cuore e speriamo di riuscire un giorno a fare un Rally insieme (anche se gia' lo so mi tocchera' farti da portatore d'acqua).
A Edo, compagno di viaggio, socio di casse e smanettate, abbiamo lavorato tanto ma la fortuna quest'anno non è dalla tua parte, cio' nonostante hai dimostrato di avere una gran manetta e di essere un ottimo navigatore sia in mare che su sabbia...magari incomincia a valutare l'aquisto di un 690 perchè gli EXC li Triti! Grazie per la tua amicizia e aiuti nei miei momenti (non rari) di stato confusionale , la prossima volta sul podio insieme!
A Ugo e alla sua famiglia, un amico che tutti vorrebbero, con il quale ho iniziato ad andare in moto e a viaggiare in Africa e con cui spero di viaggiare e smanettare ancora tanto, vedervi all'arrivo e stato un regalo fantastico. Grazie!
A tutto Sguma Desert Team che mi ha sempre appoggiato e stimolato in particolar modo a" Pippi", un amico vero, sempre disponibile con il quale mi sono allenato quest'estate e con il quale ci facciamo sempre delle gran risate(e bevute).Grazie!
Alla mia Famiglia che mi appoggia e mi stima, a mio padre che mi faceva fare "moto Parilla" da piccino a cui devo questa passione e a mio nonno, mitico, che mi ha insegnato l'arte della meccanica e del fai da te e a Dany mio fratello che "mi ha fatto prudere il polso".Grazie!
A Roby che ha il cuore piu' grande della sua passione va il mio piu' profondo affetto e stima, esserti amico è un onore, correre con te è magico, farsi fare i lavori...un impresa! Ma mi hai fatto un motore da paura...e di questo te ne sono grato, complimenti per il tuo risultato te lo meriti fino in fondo e la bottiglia di champagne te la meritavi piu' di tanti altri per quel che hai fatto durante l'incidente...GRANDE!
Agli Amici sardi e siciliani(e sardocatalani) che ci hanno seguito con tanto affetto e a tutti quelli che non conosco che hanno scritto sul Blog.Grazie!
In fine vorrei ringraziare in modo particolare un grande pilota che ho la fortuna di considerare un grande amico, Maurizio, a cui devo tutti i consigli e le astuzie di questa specialita'(piu' la cassa e un po' di ricambi!), l'ho martellato di domande e ho sempre trovato risposte, spero la prossima volta riusciremo a correre insieme. Grazie a te , a tutta la tua famiglia e amici.
Un Grosso Abbraccio A Tutti E Al Prossimo Rally...
Mattia
P.S. Dimenticavo un megasupergrazie alla mia "bambina" KTM EXC 520 che mi è stata fedele tutta la gara!
Pubblicato da
Tia
alle
16:04
2
commenti
Di ritorno dall'Egitto
I percorsi, i paesaggi, l’organizzazione, la gente, il gruppo, i bivacchi, le fatiche, gli amici, le albe ed i tramonti d’Africa… tutto bellissimo!
Sono sbalordito e divertito da quanti hanno seguito appassionatamente questa avventura. L’idea del Blog, pare abbia avuto un gran successo e mi piace pensare che vi siete divertiti a seguirci.
Nonostante la grossa delusione per la rottura del motore al secondo giorno, costatomi ben 38ore di penalità (ho fatto ancora meglio del Marocco dove ne avevo prese “solo” 22!) e che mi ha relegato in fondo alla classifica generale, sono molto soddisfatto delle singole prestazioni e di essere arrivato fino in fondo!

Bravissimi Roberto e Mattia, i miei compagni di viaggio che con la loro costanza hanno saputo esprimersi con due eccellenti prestazioni di assoluto rilievo!
La sensazione di correre e tagliare il traguardo in un rally così lungo e prestigioso è stata davvero emozionante, così com’è abrutente trovarmi oggi per il primo giorno di fronte la mia scrivania in ufficio!!!
Pubblicato da
Edo
alle
14:05
1 commenti
Iscriviti a:
Post (Atom)